Monday, February 06, 2006

amore a prima vista

Sono entrambi convinti
che un sentimento improvviso li unì.
E' bella una tale certezza
ma l'incertezza è più bella.

Non conoscendosi prima, credono
che non sia mai successo nulla fra loro.
Ma che ne pensano le strade, le scale, i corridoi
dove da tempo potevano incrociarsi?

Vorrei chiedere loro
se non ricordano -
una volta un faccia a faccia
forse in una porta girevole?
uno "scusi" nella ressa?
un "ha sbagliato numero" nella cornetta?
- ma conosco la risposta.
No, non ricordano.

Li stupirebbe molto sapere
che già da parecchio
il caso stava giocando con loro.

Non ancora del tutto pronto
a mutarsi per loro in destino,
li avvicinava, li allontanava,
gli tagliava la strada
e soffocando un risolino
si scansava con un salto.

Vi furono segni, segnali,
che importa se indecifrabili.
Forse tre anni fa
o il martedì scorso
una fogliolina volò via
da una spalla all'altra?
Qualcosa fu perduto e qualcosa raccolto.
Chissà, era forse la palla
tra i cespugli dell'infanzia?

Vi furono maniglie e campanelli
in cui anzitempo
un tocco si posava sopra un tocco.
Valigie accostate nel deposito bagagli.
Una notte, forse, lo stesso sogno,
subito confuso al risveglio.

Ogni inizio infatti
è solo un seguito
e il libro degli eventi
è sempre aperto a metà.



Wislawa Szymborska

20 Comments:

Blogger Sabrina said...

Molto nostalgica, molto bella.

9:24 AM  
Blogger Henry said...

Sabrina: grazie del commento e benvenuta a Suedive! La poesia, purtroppo, non e' mia ma di un Nobel per la letteratura...io non arrivero' mai a tali livelli ma cio' che descrive era nella mia testa e mi piaceva dividerla con voi.

Spero vorrai passare ancora da queste parti.

9:54 AM  
Anonymous Anonymous said...

A parer mio la poesia non è malinconica, ma rende il senso dell'attesa. E come ogni miracolo che si rispetti, l'amore arriva dopo una serie di segnali che solo gli eletti possono riconoscere.

:)

10:09 AM  
Blogger artemisia said...

Neanche a me sembra malinconica, infatti mi sono accorta di sorridere mentre la leggevo. Ma sono d'accordo che è bellissima!
Che bello pensare a tutti quei segnali nascosti...a voi è mai capitato di innamorarvi di una persona che avete visto moltissime volte prima senza mai innamorarvene, e improvvisamente c'è come una luce diversa, nuova...da quanto tempo si stava preparando il miracolo?

Grazie Henry!

5:32 PM  
Blogger artemisia said...

Scusa Sabrina, tu dicevi nostalgica, non malinconica. È stato l'Elfo birichino a sviarmi, mai fidarsi degli Elfi :-)

E in effetti c'è una vena di nostalgia, per quel miracolo che a volte si ripete...

5:39 PM  
Blogger Henry said...

eh gia' mai fidarsi degli elfi...anche se e' grazie a lui che ho scoperto la Szymborska e questa poesia (eccoti qu' Elfo, ringraziato pubblicamente).

Concordo con te artemisia non la trovo affatto malinconica e mi piace pensare che il destino lavori di nascosto...per quanto mi riguarda a me e' successo solo una volta di vedere sotto una luce diversa una persona...e' stato secoli fa, con la mia prima ragazza...compagna di banco, amica/nemica e poi primo grande amore...ma questa e' un'altra storia...

5:45 PM  
Blogger SI-FA-SI said...

La trovo radiosa, direi, figurati:-)
E' potentemente saggia, e descrive con un pizzico di ironia e aura di mistero dovuta a MR.Destino, come vanno avanti le ns vite, spesso davvero incoscienti (e meno male) del percorso..

SI

6:07 PM  
Blogger PiB said...

assoluta-MENTE non malinconica.anzi.... quel "tocco si posava sopra un tocco" mi perseguita spesso ....grazie non conoscevo l'autrice

7:53 PM  
Blogger Henry said...

pib: devo ammettere che leggendola pensavo quale passaggio avrebbe catturato la tua passione per le parole...non ho indovinato!

a me piace molto la chiosa:

Ogni inizio infatti
è solo un seguito
e il libro degli eventi
è sempre aperto a metà.

mi piace cullarmi nell'idea che sia sempre cosi...

10:39 PM  
Blogger vesuvio said...

e' vero e' molto bello, anche strabiliante.noi pensiamo all'inizio come se fosse una cosa scaturita dal nulla invece il destino la stava preparando per noi da tanto e si fa tanti risolini alle nostre spalle.cosi'nn c tocca che riunire in un solo nodo tanti fili che erano sparsi

10:05 AM  
Blogger PiB said...

il libro delgi eventi è empre aperto a metà perchè in esso si continua a scrivere sempre.....

7:12 PM  
Anonymous Anonymous said...

Riporto questo passo così come me lo ricordo. L'ho sempre trovato stupendo e malvagio allo stesso tempo.

"Le coincidenze scendono sui grandi amori, come gli uccelli sulle mani di San Francesco" (Milan Kundera).

Alonso.

9:42 PM  
Blogger Henry said...

alonso: capisco che lo trovi stupendo. ma perche' malvagio?

grazie

10:45 PM  
Anonymous Anonymous said...

perchè se così è, allora è facile accorgersi quando un amore non è grande, e forse non è nemmeno amore.

10:55 PM  
Anonymous Anonymous said...

bellissima lettura e bellissimo il tuo blog; è veramente un piacere rimanere un po' sospesi fra le tue righe.
Claudia

11:39 AM  
Blogger Henry said...

vesuvio: purtroppo credo che ci tocchi sempre riunire i fili sparsi. ma e' ballo sapere che i fili ci sono...

pib: vero! ed e' proprio questo il bello secondo me. questa continua scrittura, magari a quattro mani.

alonso: motivo in piu' perche' sia stupendo! e' meglio capire in tempo se un amore non e' grande o peggio non e' neanche amore.

claudia: grazie mille per il complimento e benvenuta a Suedive. spero di averti di nuovo qui...

4:16 PM  
Anonymous Anonymous said...

...tornerò volentieri...ti leggo ogni giorno ma spesso le tue poesie sono così belle che è inutile aggiungere commenti;me le godo in silenzio...
claudia

4:43 PM  
Blogger Henry said...

molto gentile claudia. grazie.

5:21 PM  
Anonymous Anonymous said...

Ho trovato la poesia meravigliosa e magica...sembra rendere l'amore ancora piu` imprevedibile e ineluttabile di quello che e`.

2:37 PM  
Blogger Henry said...

anonymous: grazie del commento...spero di ritrovarti presto...magari con un nome...

5:44 PM  

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