Monday, February 20, 2006

solitudine

ti ho inteso raccontar flagellazioni:
labbra voraci
spiriti maligni
giocarsi a dadi il fragile sorriso
di cui il mio cuore
aveva fatto teca.
ti ho visto naufragare nel tuo pianto:
sale disciolto
liquido dolore
lavarti via dal petto le ferite
per cui il mio bacio
avevo fatto unguento.

perch'e' nella miopia di sentimento
che l'anima ghiacciata vuol conforto
ma in quell'oscurita', cieca e' essa stessa
e invano cerca nell'oltraggiato corpo
colui che da lontan solo la canta

Labels:

11 Comments:

Blogger PiB said...

Liquido dolore: Henry trovo questi due termini uniti insieme assoluta-MENTE perfetti nel descrivere la sensazione. Mi piace l'idea che il dolore si sciolga che diventi "UMORE".

11:41 PM  
Blogger Henry said...

pib: per il dolore, specie quello di cui parlo qui, il dolore di chi sa di essere andato oltre, non credo che esista altra forma possibile se non quella liquida...un liquido che permea lo spirito e il corpo fino a fuoriuscire per lavare le ferite

mi fa impazzire la tua capacita' di giocare con le parole...liquido...umore...non sai come invidio questa tua dote (in senso buono, ovviamente)

grazie

3:15 PM  
Blogger PiB said...

lavare le ferite...Henry quanto fa male a volte quel lavaggio...a volte temo anche che lasci altre ferite...

9:35 PM  
Blogger Henry said...

specialmente quando si assiste al lavaggio delle ferite di un'altra persona...

11:13 AM  
Blogger PiB said...

Hai ragione.

2:50 PM  
Anonymous Anonymous said...

"specialmente quando si assiste ( o si partecipa) al lavaggio delle ferite di un'altra persona... "


parole bianche .. non più confuse con lo sfondo..

Bellissimi versi, mi lasci sempre incantata Henry.

Un inchino,
Simo

3:44 PM  
Blogger Henry said...

un inchino a te Simo e alle parole che non son piu' confuse...

4:39 PM  
Blogger artemisia said...

"Ma in quella oscurità cieca è essa stessa"... dice tutto. Le tenebre dell'amore (mistico e non) dove ci perdiamo tutti, e più c'è luce e più c'è tenebra...

Che ti è successo in mia assenza, che scrivi cose così belle? :)

7:18 PM  
Blogger Henry said...

artemisia: gentile come sempre! grazie

11:08 AM  
Blogger vesuvio said...

fortissima la sensazione che ricevo nel leggere quell'"anima ghiacciata". impressionante l'effetto fisico che possono avere certe parole.

5:08 PM  
Blogger Henry said...

roberta: e' il freddo che provoca la mancanza di sentimenti...
grazie

5:53 PM  

Post a Comment

<< Home

TuttoBlog