ho spogliato di notte i tuoi rossori
ho spogliato di notte i tuoi rossori
con parole di mirra e di giacinto
agli occhi tuoi di pozzo, dolci e neri,
ho dissetato secoli di sabbia
ai cui selvaggi grani, come chiodi,
i sogni avevo appeso ed i tormenti.
ho accarezzato valli e promontori
nascosti si da generar leggende
e infine stanco mi sono addormentato
nel tropicale caldo delle labbra
nel cui ricordo torno a riposare.
Labels: poesie
14 Comments:
Bellissime parole, veramente.. ed anche la foto è bella... l'hai fatta tu?
nel tropicale caldo delle labbra mi sof-FERMO su questa immagine. Mi piace pensare alle labbra come il cuore della faccia e quando si ama la bocca/cuore canta/batte.
...nel cui ricordo torno a riposare
(senza riposo nè pena)
barbara: grazie...la foto non e' mia (per ora ma mi sto attrezzando)
pib: la bocca e dove, per la prima volta, due diventa uno.
artemisia: hai ragione...ma poi alla fine io mi addormento tra i ricordi...
@ Henry: anche..per me le mani.
ho letto e riletto, verso dopo verso, lentamente e lentamente mi sono perso in uno stato di inaspettata pulsante quiete
Rieccoti in versione romantica...
luigi: spero di non averti fatto dormire! (qui e' il 'riccardo' che e' in me che parla...)
francesco: piu' che romantica direi nostalgica...ma in fondo la nostalgia non e' forse uno dei connotati della visione romantica del mondo?
Intraducibile parola tedesca: Sehnsucht
Henry: c'è un Riccardo in tutti noi
@ herny :ho parlato di quiete non di sonno :-)
@ london group:sono con antonio, stiamo celebrando i ricordi con lo scambio di foto,liquide sensazioni, ricordi e la tanto agognata "insalata"
siete con noi, lo conferma antonio che inizia ad avere le visioni: dice di vedervi
Sì, le visioni di santa Teresa...:D
Insalatari!!
"ho dissetato secoli di sabbia
ai cui selvaggi grani, come chiodi,
i sogni avevo appeso ed i tormenti"
stupendo.... mi stupisci sempre piacevolmente...
luigi, antonio, artemisia: eh...quell'insalata tanto agognata...
noek: felice di stupirvi :D
morgan: grazie!
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