Friday, August 18, 2006

essenziale, mi sei

essenziale, mi sei,
come l'assenza,
che di te diventa essenza
ed e' essenziale.
come il silenzio tuo
che e' la tua voce
che mista ai miei pensieri
e' ormai essenziale.


grazie a PiB, questa piccola cosa da ieri e' qui

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17 Comments:

Blogger PiB said...

ci sono tante cose a me care in questi versi dal silenzio che si fa voce alla corsa delle ss lungo il palato...

3:00 PM  
Blogger Cilions said...

Cheddire... Un ritorno in grande stile...

9:10 PM  
Anonymous Anonymous said...

E se l'essenza fosse assenza. Tutto per una vocale. Dio mio, tutto per una vocale.

[Ricambio la visita con curiosità e gratitudine. Mi è piaciuto molto anche "Il viaggio": Saramago è sempre... indispensabile. Ora "parto" io, ma intanto ti linko.]

9:07 AM  
Blogger Henry said...

pib: in un certo senso ne sei l'ispiratore quindi mi fa piacere che ci siano cose a te care.

francesco: grazie!

elo: benvenuta a Suedive e grazie per aver ricambiato la visita.

assenza, essenza...hai ragione: tutto per una vocale, o meglio due. una a...e una e...

4:14 PM  
Blogger lophelia said...

L'assenza-essenza...concetto come sai anche a me familiare.
La presenza diventa l'inessenziale.

12:43 PM  
Blogger artemisia said...

A me viene in mente anche quella pubblicità dell'assenzio che abbiamo visto ieri sera in quel negozio...l'assenza come sostanza che dà ebbrezza ma anche forse assuefazione...

2:49 PM  
Blogger Dottor K said...

Odiatemi.
Sia perchè il livello dei contributi sullo "Scrivere essenziale" mi sembra abbastanza scarsino per quel che ho potuto vedere.
A parte, direi, l'arguto Haiku del "nostro" masticanotte.
Sia perchè il concetto essenza-assenza è, ahimè, piuttosto (ab)usato.
Vedi come esempio il vincitore del concorso 2004:
"Tento di sfiorare l'essenza: ma riesco appena a contemplare l'assenza".
Devo ammettere che non riesco ad apprezzare le scritture a "tema", si tende troppo spesso a forzare la mano a scapito di una più genuina ispirazione.
Naturalmente Henry questo non vuole essere un attestato di disistima nei tuoi confronti, sai bene quanto le tue parole mi siano care.

11:23 AM  
Blogger Henry said...

lophelia: la presenza sarebbe gradita. se ci fosse...

artemisia: assenzio...assenza...E senza...e cosi' via..."e tutto mi rimanda a tutto"...

dottor K: uno dei motivi per cui apprezzo i tuoi commenti (assieme a molti altri) e' la tua vena critica che sprona a far meglio. niente per cui odiarti; tutt'altro!

11:56 AM  
Anonymous Anonymous said...

trovo in questa tua poesia un pensiero (una sensazione) che mi è familiare.
mi piace.

2:29 PM  
Blogger Henry said...

hertz: benvenuto a Suedive. e' un onore averti da queste parti.
spero capitera' ancora.

4:13 PM  
Blogger artemisia said...

Dottor K: ecco, e io che stavo per provarmi sul tema dell'essenziale...:D

Seriamente: le voci critiche ci vogliono.

4:57 PM  
Anonymous Anonymous said...

Un ecosistema poetico ricco di emozioni.

Grazie henry

9:45 PM  
Blogger Henry said...

artemisia: ma lo sai che piu' ci penso piu' mi piace l'idea della poesia a tema? come un certame rinascimentale...

gidibao: ecosistema ricco di emozioni...bello! grazie!

9:25 AM  
Blogger sunrise said...

"come il silenzio tuo che è la tua voce" ..

se mi posso permettere, l'ho trovata molto.. elegante.

Grazie Henry..

Un inchino,
Simo

11:30 AM  
Blogger Henry said...

MoMo: grazie a te!

12:19 PM  
Blogger artemisia said...

Anch'io (ovviamente) avevo pensato a qualcosa del genere. Pensavo anche a certe forme poetiche come il sonetto, in realtà difficilissime...ma ne parleremo. Io ci sto, chissà il dottore.

4:15 PM  
Blogger Dottor K said...

Accetto volentieri l'invito Arte, anche se ho sempre avuto la tendenza ad uscire fuori tema.
E in ogni caso non ho alcun controllo o quasi su ciò che scrivo.
Forse se il tema fosse abbastanza ampio qualcosa verrebbe fuori e magari riuscirebbe anche a rifuggire dalle ovvietà.

9:42 AM  

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